Bansky: film e nuove opere di street art

Non si può non amare Bansky, lo street artist più famoso e misterioso al mondo!
E non si può spiegare il perchè lo si ami!
Guardando attraverso le sue opere, realizzate con uno stile semplice e unico, si rimane subito folgorati dalla sua interpretazione ironica e sarcastica della società odierna, ma soprattutto, ci si rende conto di alcune dimensioni della realtà quotidiona che abbiamo sempre ignorato o facciamo finta di non comprendere.

Questa volta Bansky, la cui identità e ancora sconosciuta, ha sorpreso di nuovo tutti e lo ha fatto “vestendosi” da regista per girare un documentario sulla street art (autobiografico?), Exit Through the Giftshop ,già candidato all’Oscar.
Questo il trailer:

Ora, dato che il mistero che aleggia attorno a Bansky è sempre fitto, non si può mettere mano sul fuoco sulla paternità di questo movie (!); di certo, però, c’è che in questi giorni Los Angeles è stata invasa da nuove opere di street art del genio inglese e “qualcuno” suggerisce che sono state create proprio per una sorta di promozione del film e dell’imminente cerimonia degli Oscar prevista per il 27 febbraio (ci andrà?).
Potete vedere i nuovi graffiti sul suo sito

In conclusione, Bansky ci ha regalato altre sue perle e questa volta una è da vedere al cinema.
Per me, solo guardando il trailer, ha già vinto l’Oscar 😉

Bansky disegna la sigla dei Simpson e la Fox lo censura!

Uno dei più famosi artisti contemporanei (definirlo “street artist” secondo me è riduttivo), il grande Bansky, che non ha mai rivelato la sua identità, ha disegnato la sigla di una delle puntate dei Simpson.

Il video, a mio parere stuependo, è molto “forte”, ma solo per chi è troppo politically correct e non vede di buon occhio tali straordinarie e satiriche forme artistiche (troppo realismo?);  comunque abbastanza “forte” per la Fox che “pare” abbia censurato la sigla in questione. Neanche a dirlo, il video ha avuto un’impressionantediffusione virale .

Curiosi di vederlo? Eccolo di seguito! Sbrigatevi prima che ci censurino tutti!